
Sulla via di casa,
mi ritrovo con la testa e il corpo
immersi dentro la piscina
del santuario verde,
lacrime scroscianti dentro l'acqua,
emozioni contrastanti diluite
a forti bracciate
e singhiozzo.
Schiena verso il fondale,
occhi verso il cielo,
nulla é nitido contro sole,
non cerco certezze, né appigli,
solo silenzio assoluto
misto a pensiero
a momenti di gioia
e vissuto.
Il profumo dei frangipani
mi attraversa dolcemente le narici,
risale sino ai ricordi più distanti,
il pianto aumenta
ma sott'acqua é un'altro spazio,
nessuno ti può vedere,
nessuno ti può sentire
nessuno ti può giudicare.
Sulla via di casa,
non esiste interferenza,
ma sempre e solo un concetto nitido,
l'idea di una seconda casa,
di luogo ideale, angolo di mondo,
rifugio della memoria,
sentenziato da lacrime immortali
fatte di speranza e di ritorni,
di certezze e di legami
ancorati al fondale
all'infinito.
[ David P. ]
mi ritrovo con la testa e il corpo
immersi dentro la piscina
del santuario verde,
lacrime scroscianti dentro l'acqua,
emozioni contrastanti diluite
a forti bracciate
e singhiozzo.
Schiena verso il fondale,
occhi verso il cielo,
nulla é nitido contro sole,
non cerco certezze, né appigli,
solo silenzio assoluto
misto a pensiero
a momenti di gioia
e vissuto.
Il profumo dei frangipani
mi attraversa dolcemente le narici,
risale sino ai ricordi più distanti,
il pianto aumenta
ma sott'acqua é un'altro spazio,
nessuno ti può vedere,
nessuno ti può sentire
nessuno ti può giudicare.
Sulla via di casa,
non esiste interferenza,
ma sempre e solo un concetto nitido,
l'idea di una seconda casa,
di luogo ideale, angolo di mondo,
rifugio della memoria,
sentenziato da lacrime immortali
fatte di speranza e di ritorni,
di certezze e di legami
ancorati al fondale
all'infinito.
[ David P. ]
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